Ford סמאַרט שפּיגל, ווירטואַל רירוויו שפּיגל היץ וואַנס
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Ford סמאַרט שפּיגל, ווירטואַל רירוויו שפּיגל היץ וואַנס

Quando si è alla guida di un veicolo commerciale come un furgone, nelle aree urbane uno dei problemi principali riguarda sicuramente la דערציען וויזאַביליטי. La presenza di un carico o di porte senza vetri non consente infatti al guidatore di vedere cosa succede alle spalle del proprio veicolo e non soltanto in retromarcia, aumentando i rischi per la sicurezza.

Oggi però, la tecnologia mette a disposizione diversi «occhi elettronici» e soluzioni intelligenti già adottate, peraltro, da altri costruttori come Renault che ha appunto introdotto con l’ultimo Trafic una ריר View קאַמעראַ visualizzata nel retrovisore. Ora lo fa anche Ford con lo Smart Mirror, che permette a chi guida il furgone di vedere ciclisti, pedoni e altri veicoli dietro al furgone

Campo visivo ancora più grande

Il nuovo specchietto intelligente, simile nelle dimensioni e nella posizione ad uno specchietto tradizionale, è in realtà uno schermo ad alta definizione che riproduce le immagini catturate da una videocamera posizionata sul retro del furgone. Disponibile su Ford Tourneo Custom e Transit Custom con porte posteriori non vetrate, da febbraio 2022 sarà anche su Transit.

Oltre a permettere ai conducenti di tenere sotto controllo cosa succede nella parte posteriore del veicolo, il principale vantaggio è che il Ford Smart Mirror mostra un campo visivo largo il doppio rispetto ad un tradizionale specchietto retrovisore. Tra le altre funzionalità, inoltre, lo schermo è dotato di regolazione automatica della luminosità per garantire le migliori immagini indipendentemente dalla quantità di luce esterna. 

Meno vittime sulla strada

Grazie ad una visione nitida della parte posteriore, il Ford Smart Mirror si candida come una tecnologia utile nel cercare di diminuire incidenti stradali mortali che coinvolgono soggetti vulnerabili come ciclisti, pedoni e motociclisti. Categorie a rischio che rappresentano circa il 70% delle vittime di incidenti stradali in aree urbane in Europa.

Lo specchietto retrovisore può inoltre rivelarsi un alleato per le flotte di veicoli delle aziende. La riduzione di incidenti non diminuirebbe solo i costi per la riparazione dei veicoli e le conseguenti tariffe delle assicurazioni ma anche il tempo perso con il veicolo in officina.

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